Tutela del cavallo
Su Caddu (il cavallo) come è conosciuto nella nostra identità isolana, è il cuore pulsante della Sartiglia, antica manifestazione dove l'uomo è in simbiosi con questo meraviglioso animale che dai tempi più remoti lo ha condotto nelle sue conquiste, nelle guerre, nei festeggiamenti in onore di Santi e Patroni che abbondano nella tradizione della Sardegna.
Ad Oristano, in particolare, conduce, con la sua fierezza, i cavalieri che abili e gagliardi corrono per cogliere la stella o nelle evoluzioni acrobatiche delle pariglie. Il cavallo nella storia di Oristano e della Sartiglia ha sempre rappresentato un elemento fondamentale che concorre al raggiungimento della prosperità segnata da annate fertili che i Gremi e la popolazione oristanese auspicano di trarre dalla Sartiglia. Il cavallo, anima e cuore della Sartiglia, è destinatario di un articolato progetto che ha come obbiettivo la sua tutela e il suo benessere.
Tale progetto, voluto e gestito dal 2012 dalla Fondazione Sa Sartiglia in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università di Sassari, con l'Agenzia Regionale Agris Sardegna e con l'ASL, punta a fornire dati che una volta studiati permettono di capire quale è lo stato dei cavalli che partecipano alla manifestazione.
Per questo la Fondazione ha istituito, da qualche anno, la propria Commissione Veterinaria che ha il compito di valutare lo stato sanitario e fisico-motorio degli equidi e che devono rispettare determinati parametri imposti dalle normative nazionali e comunitarie vigenti e dalla Commissione stessa. Un mese prima della manifestazione tutti i soggetti vengono sottoposti ai controlli sanitari dal punto di vista clinico-ispettivo con appositi esami che tendono a mettere in luce patologie pregresse o recenti alfine di dichiarare i cavalli idonei a partecipare alla giostra o ad essere riformati a tutela della loro condizione fisica e dei cavaliere che li montano.
Nei giorni della Sartiglia invece vengono eseguiti test metabolici ed altri esami che tendono a valutare lo stato di performance durante tutta la manifestazione. I dati provenienti dai test vengono utilizzati per la realizzazione di lavori scientifici curati dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università di Sassari, che ogni anno è presente, durante la manifestazione, con docenti e studenti, che permettono di capire sempre più come garantire il benessere del cavallo che insieme al cavaliere è re indiscusso della Sartiglia.
Il Cavallo Anglo - Arabo - Sardo
L’Anglo Arabo Sardo nasce ufficialmente per decisione del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Incremento Ippico della Sardegna soltanto nel 1967, quando si sentì l’esigenza “di proteggere una produzione frutto di quasi un secolo di appassionata e tenace selezione, continuata anche in momenti estremamente difficili e della cui meritevole perseveranza occorre dare atto, oltre che agli organi tecnici responsabili, anche agli allevatori sardi tutti.” (Lucio Gratani, Cavalli di Sardegna, 1982).
La storia e la genesi dell’anglo arabo sardo si sviluppano, in effetti, parallelamente alla storia del Regio Deposito Stalloni di Ozieri (1874) e successivamente dell’Istituto Incremento Ippico. Un lungo percorso che ha attraversato tutto il XX secolo sino ad arrivare ai nostri giorni. La passione degli allevatori ed un saggio indirizzo selettivo, anche se attraverso discussioni e dibattiti, talora feroci (famosa la diatriba tra “anglisti” ed “arabisti”) ha condotto alla creazione di una razza che, incarnando le caratteristiche dell’anglo arabo allevato in alcuni Paesi europei, non ha rinunciato ad esprimere una propria tipicità regionale che ne ha rappresentato per lungo tempo il plus valore apprezzato e rinomato. L’anglo arabo sardo ha unito in sé le caratteristiche di un ottimo cavallo da sella con quelle di...leggi tutto
Premio miglior cavallo e miglior pariglia Cavalli di razza Anglo-Arabo-Sardo e derivati nati ed allevati in Sardegna - Sartiglia 2017
La giuria del premio per il miglior cavallo e pariglia composta da tre cavalli di razza Anglo-Arabo-Sardo e derivati Sartiglia 2017, è così composta
- professor Eraldo Sanna Passino, Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari;
- dottoressa Emanuela Pira, Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari;
- dottor Stefano Ferranti, Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Anglo Arabo e Derivati (ANACAAD), Ozieri.
Le valutazioni si sono svolte il giorno 21 e 22 gennaio e sono stati esaminati 34 cavalli.
Come ogni anno, le schede saranno scrutinate dopo la Sartiglia e i risultati delle valutazioni saranno comunicati durante le premiazioni.
Ricerca scientifica
Oltre all'intenso lavoro nei mesi precedenti alla Sartiglia, la Fondazione è impegnata tutto l'anno in iniziative vicine al tema del benessere e della salvaguardia del cavallo, sensibilizzando gli addetti ai lavori già tradizionalmente vicini a questi temi e recependo spunti e nuove prospettive di sviluppo in materia.
2013
I risultati della ricerca scientifica avviata dalla Fondazione in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento di Medicina veterinaria dell’Università di Sassari e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna sono stati illustrati nel poster scientifico presentato a Berlino in occasione del16th International Symposium for the World Association of Veterinary Laboratory Diagnosticians (WAVLD 2013) Berlin, 2013-06-05 Physiological and behavioural changes in horses during a traditional equestrian tournament, the “Sartiglia” of Oristano, Italy - Pira, E.; Sedda, G.; Bonelli, P.; Pazzola, M.; Vacca, G.M.; Cocco, R.; Sechi, S.;Nicolussi, P.
Il poster scietifico è stato pubblicato nel maggio del 2015 nella rivista American Society of Animal Science, "Responses of hematological parameters, beta-endorphin, cortisol, reactive oxygen metabolites, and biological antioxidant potential in horses participating in a traditional tournament"
M. Pazzola, E. Pira, G. Sedda, G.M. Vacca, R. Cocco, S. Sechi, P. Bonelli and p. Nicolussi
Department of Veterinary Medicine, University of Sassari
published May 1, 2015, American Society of Animal Science - download publication (.pdf 6,16 MB)
2015
“La ricerca scientifica sul cavallo della Sartiglia di Oristano: stato dell’arte e prospettive future” è il titolo del convegno che si è svolto a Oristano il 24 gennaio 2015, moderato dal Presidente della Commissione Veterinaria della Fondazione Sa Sartiglia Giuseppe Sedda ha visto la partecipazione dell’Assessore regionale all’Agricoltura Elisabetta Falchi, del Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari Eraldo Sanna Passino, del Direttore dell’Agenzia Regionale Agris Sardegna Raffaele Cherchi e del Commissario straordinario della ASL 5 di Oristano Maria Giovanna Porcu.
Quattro gli interventi dei ricercatori del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari:
- Michele Pazzola è intervenuto su “La valutazione della salute e del benessere dei cavalli della Sartiglia di Oristano. Attività di ricerca durante l’edizione 2012”.
- Andrea Corda ha parlato di “Il cuore della Sartiglia: valutazione dell'attività cardiaca nel cavallo mediante esami strumentali. Attività di ricerca durante le edizioni 2013 e 2014”.
- Pablo Galilea si è occupato di “Screening osteo-articolare: il monitoraggio radio/ecografico delle grasselle. L’attività di ricerca durante l’edizione 2014”.
- Eraldo Sanna Passino ha relazionato su “La prevenzione delle emergenze nelle competizioni del cavallo sportivo
Sempre nel 2015 l'articolo scientifico relativo alla ricerca sui cavalli della Sartiglia (Pazzola M., Pira E., Sedda G., Vacca G.M., Cocco R., Sechi S., Bonelli P., Nicolussi P. 2015. Responses of hematological parameters, beta-endorphin, cortisol, reactive oxygen metabolites, and biological antioxidant potential in horses participating in a traditional tournament. Journal of Animal Science 93, 1573-1580) è stato citato nella review dal titolo “Endogenous Opiates and Behavior: 2015” della rivista statunitense Peptides.
L’autore è il professor Richard J. Bodnar della City University of New York.
2016
Nel settembre del 2016 I risultati della ricerca scientifica avviata dalla Fondazione in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento di Medicina veterinaria dell’Università di Sassari e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna sono stati citati nella rivista giapponese Journal of Equine Science - Vol. 27, No. 3 - pp. 125–129, 2016
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Servizio Horse Ambulance
La Fondazione Sa Sartiglia Onlus informa che su richiesta è disponibile tutto l'anno il servizio di Horse Ambulance così come richiesto dall’Ordinanza del Ministero della Salute del 21/07/2011, modificata dalle Ordinanze del 04/09/2013 e 07/08/2014 (ex Ordinanza Martini) e reiterata dall’Ordinanza del 03/08/2016. Il servizio potrà essere richiesto per palii e manifestazioni equestri (corse ippiche, concorso ippici e pariglie così come indicato all’art. 3 allegato A - comma f dell’Ordinanza Ministeriale 4 sett. 2013).
L’ambulanza è dotata di paranco, di teli copertura incidente e di tutta la strumentazione idonea per il primo soccorso su cavallo ferito in campo e assicura il trasporto verso un centro di referenza specializzato quale clinica veterinaria o ospedale veterinario universitario, secondo quanto disposto dall’ente organizzatore.
La tariffa prevista è di € 150,00 a giornata + un rimborso di € 1,00 a km (gli importi si intendono al netto di Iva).
Per info e contatti 3317758899 / 0783302481 – email: [email protected].