Monumenti Aperti 2016

 

Nel fine settimana del 7 e 8 maggio Oristano ha aderito per l'ottavo anno consecutivo al tradizionale appuntamento di primavera, Monumenti Aperti.
La fortunata manifestazione, che a livello regionale compie 20 anni, ha visto un piccolo esercito di 1200 volontari impegnati nei 55 siti culturali, soprattutto studenti, ma anche tante associazioni di volontariato sociale e culturale, che hanno accolto turisti e visitatori accompagnandoli alla scoperta di una città non sempre del tutto conosciuta.
Tra le novità dell'edizione 2016 di Monumenti Aperti Oristano il Monumento ai Caduti di tutte le guerre, che per la prima volta è inserito nel programma ufficiale e che sabato 7 Maggio ha ospitato la cerimonia di inaugurazione e la possibilità  di effettuare visite guidate in lingua sarda grazie agli studenti delle quarte classi della scuola primaria di Sa Rodia.
La maggior parte dei monumenti sono legati alla vita religiosa: l’antica Canonica della Cattedrale, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Seminario Tridentino, il Museo diocesano arborense, la Chiesa e il Convento di San Francesco, l’Oratorio della Purissima, la Chiesa e l’ospedale di Sant’Antonio Abate, la Chiesa di San Mauro Abate, la Chiesa di San Sebastiano, la Chiesa e il Monastero del Carmine, la Chiesa e il Convento di San Domenico, la Chiesa e il monastero delle Cappuccine, la Chiesa di Santa Lucia, la Chiesa di San Saturnino, la Chiesa della Beata Vergine Immacolata e il convento dei cappuccini, la Chiesa di San Martino, il Cimitero di San Pietro, la Chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa e il monastero di Santa Chiara, la Chiesa di Sant’Efisio Martire, la Chiesa di S. Maria Maddalena a Silì, la Chiesa di San Nicola e l’Oratorio delle Anime a Massama, la Chiesa di Santa Petronilla a Donigala, la Casa madre della Compagnia del Sacro Cuore Evaristiani e il Santuario Basilica del Rimedio.
Di grande interesse i siti museali e di documentazione: l’Antiquarium Arborense, la Biblioteca comunale, la Pinacoteca comunale Carlo Contini, il Centro di documentazione sulla Sartiglia, il Centro di documentazione sul commediografo Antonio Garau, l’Archivio Storico Comunale e l’Archivio di Stato. Sono inoltre stati aperti alle visite guidate i palazzi comunali (Scolopi, Campus Colonna, Carta), Palazzo Arcais, il Teatro S. Martino e la sede del Gremio dei falegnami.

Visitabili anche i siti legati alla figura di Eleonora d’Arborea: la Casa di Eleonora, la piazza e la statua di Eleonora d’Arborea, oltre alla Reggia Giudicale (ex carcere), la Cinta muraria medievale, la Torre di Portixedda che riapre dopo alcuni anni di chiusura e la Torretta medievale, il Portale di Vito Sotto, la Torre spagnola di Torre Grande e il ponte romano sul Tirso.

LE MANIFESTAZIONI COLLATERALI

Giovedì 5 Maggio

Chiesa di San Domenico, via Lamarmora. Ore 18.30, presentazione del libro “Come abbraccio di madre. Le Figlie di San Giuseppe in Sardegna” di Nicola Faedda e inaugurazione della mostra fotografica

Venerdì 6 maggio

Museo Diocesano Arborense, Piazza Cattedrale. Ore 18.30, Inaugurazione della Sala San Pio X con l’esposizione del Dossale “Madonna con Bambino e Santi” e apertura della mostra “Ecclesia Sancte Marie”

Sabato 7 maggio

  • Liceo artistico Carlo Contini, Via Gennargentu - Ore 9.30, Inaugurazione della mostra di grafica ospitata nello spazio espositivo “Secondo piano”, dal titolo “ISKÌDA” in collaborazione con Edizioni Condaghes alla presenza dell’autore Andrea Atzori e delle illustratrici Daniela Orrù e Daniela Serri
  • Monumento ai Caduti di tutte le guerre, Piazza Mariano - Ore 10, Cerimonia di inaugurazione di Monumenti Aperti
  • Chiesa di San Mauro, Via Sant’Antonio - Ore 11, Concerto degli alunni della Sezione musicale della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Deledda” di Oristano.
  • Piazza Eleonora – Ore 11, Flash Mob del gruppo “Snake Platform”
  • Museo Diocesano Arborense - Ore 17.30, Il racconto di un dipinto medievale tra colore e musica. Il dossale Madonna con Bambino e Santi. A cura di Nicoletta Usai dell’Università di Cagliari

Domenica 8 maggio

  • Ponte romano sul Tirso - ore 10.30 - Visita guidata a cura di Stefania Atzori, Francesca Loi e Salvatore Sebis
  • Chiostro del Carmine, Via Carmine - Ore 18.30, Concerto per Coro di Voci Bianche dei Cori dell’Istituto n. 2 Bellini: “Coro Arcobaleno” (Scuola Primaria) diretto da Marika Mereu e “Coro Bellini” (Scuola Primaria e Secondaria) diretto da Patrizia Ibba.

MOSTRE:

Sala Giudicale Palazzo degli Scolopi – “Viaggio nella storia: l’archivio storico cittadino raccontato dai ragazzi della scuola media Leonardo Alagon”. Consultazione multimediale del Codice di Lucano del 1200.

Hospitalis Sancti Antoni – “Il meraviglioso mondo di Dorina” mostra delle immagini storiche degli alunni dell’asilo S.Antonio donate al Comune da Dorotea Mereu con studenti del progetto alternanza scuola/lavoro. A cura dell’Archivio Storico del Comune di Oristano

Chiesa di San DomenicoMostra fotografica “Come abbraccio di madre. Le Figlie di San Giuseppe in Sardegna”. Aperta fino al 12 maggio.

Archivio di Stato, Piazza Ungheria - Mostra “I Sardi e la Grande Guerra con uno speciale dedicato alla figura di Antonio Gramsci. La visita sarà guidata dagli studenti del Liceo Classico De Castro che, nell’ambito del progetto di alternanza scuola lavoro, hanno lavorato alla schedatura del Fondo delle Scuole Elementari di Ghilarza, e hanno collaborato all’allestimento. Durante la mattina gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado di Ghilarza, eseguiranno brani musicali e letture tratte dalle “Lettere dal Carcere”. Sarà possibile visitare la mostra la mattina di sabato 7 maggio.

Museo Diocesano Arborense, Piazza Cattedrale - Esposizione del Dossale “Madonna con Bambino e Santi” del XIII sec. nella Sala San Pio X e Mostra “Ecclesia Sancte Marie” che con il rinnovato allestimento della Galleria del Capitolo Metropolitano, vede protagonista il passato medievale della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Per la prima volta, è possibile ammirare, riunite, opere quali i picchiotti del maestro Placentinus e i codici miniati duecenteschi, unitamente ad alcuni frammenti scolpiti dell’antica Cattedrale, recentemente rinvenuti. La Galleria ospita anche la preziosa Annunziata del primo Quattrocento, tra le più importanti statue lignee dell’Isola.

Palazzo Carta-Corrias, Piazza Eleonora - Presso il giardino e i vecchi magazzini, gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “L. Alagon” presentano “Il costume tradizionale di Oristano raccontato dai ragazzi”.

Liceo Artistico Carlo Contini, Via Gennargentu - Mostra di grafica ospitata nello spazio espositivo “Secondo piano”, dal titolo “ISKÌDA” in collaborazione con le Edizioni Condaghes.

Sabato 7 e domenica 8 maggio - Chie bolet podet finas fàghere sa bìsita a is monumentos cun ghia in limba sarda. Sa faina est contivigiada dae is dischentes de is Classes IV de s’Iscola primària “Sa Rodia” - Istitutu Cumprensivu nu 4 de Aristanis. Itineràriu: Turre de Marianu II – Crèsia de Santa Crara – Antiquarium Arborense – Istàtua de Lionora de Arbarè – Crèsia de Santu Frantziscu e Cristos de Nicodemo. 

Scarica la Guida di Monumenti aperti 2016

 

Aggiornamento al: 
18/11/2016


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