Uno spettatore, Antonio Serra di Bonarcado, è stato travolto all'inizio di via Mazzini ed è ricoverato in prognosi riservata all'Ospedale San Martino. Secondo una prima ricostruzione dell'incidente Serra sarebbe saltato dalle balle di fieno sistemate a bordo pista e dopo aver compiuto pochi passi proprio mentre stavano arrivando i cavalli di una pariglia è stato travolto riportando gravi traumi al torace.

Poco prima un altro incidente era occorso a un cavallo che, più o meno nello stesso punto, è stramazzato al suolo, probabilmente colpito da un infarto.

Dopo una lunga sospensione la corsa delle pariglie è stata sospesa.

La giornata si era aperta bene con 22 stelle centrate in via Duomo e tanto spettacolo davanti a un pubblico come al solito molto numeroso, in una giornata condizionata dal freddo. Tribune esaurite e migliaia di spettatori lungo tutto il percorso della Sartiglia, dalla vestizione sino alle fasi conclusive della manifestazione.

La Sartiglia ancora una volta ha richiamato a Oristano migliaia di turisti che hanno potuto apprezzare l'abilità dei cavalieri che tengono viva una tradizione secolare.

Ottimo il bottino della giornata, anche se Su Componidori di San Giovanni non è riuscito a inflizare la stella.Nella prima discesa ha solamente colpito la stella, ma è andata decisamente bene ai suoi compagni di pariglia Pietro Serra "Cicetto" e Giuseppe Catapano.

Centro anche per Antonio Cester della pariglia di Alessandro Cossu, Componidori dei falegnami.

Poi, nell'ordine stelle per: Enrico Fiori, Paolo Casu, Federico Fadda, Maurizio Casu, Ignazio Crobu, Elisabetta Sechi, Paolo Pippia, Emanuela Colombino, Federico Fenu, Anthony Maccioni, Filippo Vidili, Andrea Sanna, Francesco Castagna, Giuseppe Casula, Sonia Cadeddu (ma questo centro è stato contestato), Salvatore Cappai, Giovanni Utzeri, Pierluigi Porceddu e Pasquale Forgillo.

La fortuna non non ha accompagnato Su Componidori con Su Stoccu, ma Andrea Brai ha effettuato una bella discesa conclusiva benedicendo la folla. Sa Remada è stata ottima fino alla metà della via Duomo.