“Sa pippia de maju – Etnografia e nuove ipotesi di ricerca”.
È il titolo del convegno in programma venerdì 16 dicembre, alle 17, nella Sala del Centro servizi culturali UNLA, in via Carpaccio 9 a Oristano.
L’iniziativa è a cura della Fondazione Sa Sartiglia e del Centro servizi culturali che intendono offrire un contributo di conoscenza su uno dei simboli più noti, ma forse meno indagati della Sartiglia: sa pippia de maju, il doppio mazzo di pervinche e viole mammole, simboleggianti la primavera che incalza, con cui su Componidori benedice la folla.