Straordinaria Elisabetta Sechi. Brava con la spada a centrare la stella, abile a gestire i tempi delle discese, fenomenale quando ha benedetto la folla con una spettacolare remada.

Dopo 37 anni una donna è stata chiamata a guidare la Sartiglia e la scelta del Presidente del Gremio di San Giuseppe si è rivelata indovinata.
L’ultima volta era stata Annadina Cozzoli, nel 1973. Oggi è toccato ad Elisabetta Sechi indossare i panni di Su Componidori e la giovane amazzone oristanese si è dimostrata particolarmente brava a guidare la corsa.

È stata un giornata eccezionale che ha fatto passare in secondo piano la protesta di uno sparuto gruppo di cavalieri. Anche oggi il tempo è stato clemente. Solo una leggera pioggerellina ha disturbato il folto pubblico presente in via Duomo e in via Mazzini.

Ottimo il bottino al termine delle 80 discese: 23 stelle. Ed è stata proprio Elisabetta Sechi la prima a centrare la stella al primo tentativo con la spada. Veloce ed elegante, la capocorsa, ha fatto centro e poi è tornata in via Duomo per il doveroso tributo del pubblico.

Il suo successo è stato di buon auspicio per il resto della corsa.
La seconda stella della giornata è arrivata con Mauro Secci, Componidori domenica per il Gremio di San Giovanni.
Terzo centro con Piergiuseppe Sechi e poi, a seguire, Luca Figus, Giuseppe Frau, Marco Mura, Filippo Vidili, Gabriele Pinna e Sonia Cadeddu (stella d’oro). Decima stella per Paolo Casu e poi, Giovanni Utzeri, Pierpaolo Falchi, Antonello Mele, Antonio Giandolfi, Salvatore Montisci, Angelo Mereu, Giancarlo Melis, Piergiorgio Cabitza e Stefano Garau. Ventesimo centro per Angelo Tedde e dopo di lui Luca Murtas e Gianluca Faedda.
Dopo il tentativo, fallito, di Su Componidori con su stoccu, l’ultima stella della giornata, la 23esima, arrivata con Nicola Piredda che, con su stoccu, ha bissato il successo di domenica guadagnando la stella d’oro.

Conclusa la corsa alla stella a Elisabetta Sechi il compito di salutare il pubblico con Sa Remada.
E la sua esecuzione è stata perfetta, degna conclusione di una Sartiglia memorabile. Sdraiata sul suo cavallo ha benedetto la folla con sa pippia de maju e chiuso l’edizione 2010 della corsa alla stella.

In via Mazzini, per la corsa delle Pariglie, si è ripetuto lo schema di domenica scorsa, con una serie di belle evoluzioni rovinate dai passaggi a vuoto di alcune formazioni che hanno attuato uno sciopero bianco sonoramente fischiato dal pubblico.

Roberto Dettori, Davide Fiori e Rodolfo Manni hanno ripetuto la piramide ed anche oggi hanno proposto un numero spettacolare. Bella anche la verticale aerea di Giuseppe Frau, Andrea Manias e Filippo Vidili, così come il ponte aereo di Cristian B. Ecca, Sergio Ledda e Salvatore Montisci e quello di Franco Carboni, Giovanni serra e Paolo Soddu.