Investire nella Sartiglia per promuovere il territorio
Investire sulla Sartiglia per promuovere il territorio, aumentare l’impegno in comunicazione e sfruttare ogni opportunità, prima fra tutte quella offerta dall’avvio dei voli dall’Aeroporto di Fenosu, per favorire lo sviluppo della manifestazione e della città.
È stata una riunione immediatamente operativa quella di insediamento, di ieri sera, del Consiglio generale della Fondazione Sa Sartiglia.
Nella Sala riunioni del Palazzo Campus Colonna si sono ritrovati Angela Nonnis (Presidente), Mario Musinu e Mario Sechi in rappresentanza del Comune Oristano, Genesio Passiu e Carlo Pau del Gremio dei Contadini, Umberto Atzei e Giovanni Mugheddu del Gremio dei Falegnami e, in qualità di esperti, Luigi Cozzoli, Enrico Fiori e Raimondo Zucca.
“La riunione non è servita solo per insediare gli organi secondo quanto prevede il nuovo Statuto della Fondazione – osserva il Presidente Angela Nonnis -. Abbiamo voluto dare subito un taglio operativo, affrontando numerosi problemi ed analizzando potenzialità e criticità della Fondazione e più in generale della Sartiglia. È stata una seduta proficua e sono molto soddisfatta dell’entusiasmo con cui tutti hanno accolto la nomina e per la disponibilità con la quale si sono messi al servizio della Fondazione. Sono emerse molte idee e la volontà di allargare la partecipazione della città alla vita della Fondazione e all’organizzazione della giostra. Su questa linea ci siamo ritrovati, proponendo una nuova campagna associativa che partirà quanto prima”.
Il Consiglio generale ha già fissato una nuova seduta per la seconda metà di Novembre nel corso della quale saranno affidati al Consiglio di amministrazione le linee prioritarie di indirizzo per il 2011.
Sempre ieri sera il Consiglio generale ha proceduto alla nomina del Consiglio di Amministrazione secondo le designazioni fatte dai fondatori. Ne fanno parte Angela Nonnis (Presidente), Salvatore Faedda (vice Presidente), Antonio Deriu (rappresentante del CdA nel Comitato Tecnico), Antonio Sanna (responsabile per la promozione) e Marzio Schintu (responsabile per i rapporti con le istituzioni).
Gli organi sono completati dal revisore dei conti, incarico che è stato affidato a Giorgio Mocci. Il CDA si avvarrà anche di un consulente finanziario che si occuperà della ricerca di nuovi canali di finanziamento che consentano la piena autonomia della Fondazione.