Sartigliedda 2008 - 13 stelle per la 27esima edizione
La 27esima edizione della Sartigliedda regala 13 stelle.
La giostra equestre, organizzata dalla Pro loco, nata per i bambini e svolta interamente da mini-cavalieri che emulano le gesta dei grandi della domenica e del martedì, ha richiamato sulle tribune, come ogni anno, tantissimi bambini e famiglie, che hanno assistito ad una spettacolare corsa alla stella.
Reginetta indiscussa della giornata è stata Carmen Murru, Componidoreddu scelto per questa edizione; al suo fianco Gianluca Manunza, su segundu, e Luca Serra, su terzu.
Una novità di quest’anno, voluta dal patron Antonio Casu, sono le nuove stelle: ideate e realizzate in un particolare colore dorato quelle per i mini-cavalieri e di un color rame chiaro quella personale di su Componidoreddu che qualora la infilzasse riceverà la stessa stella come ‘trofeo’.
La corsa alla stella dei mini e abilissimi cavalieri conta un bottino di 13 stelle su 32 discese, la prima di queste è stata quella applauditissima del capo corsa; è stata Carmen Murru la prima stella d’argento della serata. Di seguito è riuscito nella stessa impresa il suo secondo, Gianluca Manunza, premiato dal sindaco Angela Nonnis, più sfortunati i mini-cavalieri Luca Serra, Manuel Cau, Federico Matta, Ilenia Olia e Nicola Podda.
È stato il vice-sindaco Paolo Vidili a premiare Roberta Olia che in sella a Morella ha colto la terza stella della serata e dopo questa ben altre quattro di fila; quella del piccolo Marco Lotta premiato dall’Assessore al Turismo e sport del comune Mariano Biddau, quella di Alessandra Murru in sella a Kunta, premiato dall’Assessore al Bilancio Alessio Putzu, quella di Alessia Carta in sella a Flash e infine quella di Marta Piredda che in sella ad Austis ha inforcato la settima stella della serata.
Niente da fare invece per Antonella Rosas in sella ad Allai, per Andrea Concas in sella a Pikachu, per Alice Podda in sella a Stella, per Carlo Ala in sella a Battaglia, per Fabrizio Cocco in sella a Diletta, per Annina Piredda in sella a Cometa, per Giorgia Nonnis in sella a Tunder e per Francesco Deidda in sella a Fulmine.
Il mini-cavaliere Giuseppe Cugusi, dopo una prima caduta sul percorso, causata da una bizza improvvisa del cavallino, è riuscito non solo a rimontare in sella ma soprattutto a cogliere l’ottava stella; dopo di lui sono riusciti nell’impresa Roberto Contini, Maria Carla Corrias e Tore Aru, premiato da una bambina particolare, ovvero Virginia Siddi, piccola vincitrice del 50° Zecchino d’Oro.
Altri sfortunati mini-cavalieri sono stati Valentina Vacca, Cristian Murru e Davide Aztori che è rientrato alla curva di Sant’Antonio senza bottino.
Ultima stella della giornata è stata quella colta da Ilenia Nieddu in sella a Raminzu.
La pariglia de su Componidoreddu non è riuscita nell’impresa di cogliere almeno una stella con ‘su stoccu’, ma sa remada della giovanissima capo corsa è stata esemplare: a tutta velocità è scesa per la via Duomo completamente sdraiata sul dorso del suo cavallino della giara benedicendo la folla con ‘sa pippia e maju’.