La Sartiglia 2010 và in archivio con il ricordo indelebile della bellissima remada di Elisabetta Sechi e la soddisfazione complessiva della Fondazione Sa Sartiglia, dei Gremi e del Comune di Oristano per gli aspetti legati all’organizzazione.

Questa mattina il bilancio è stato tracciato dagli organi della Fondazione.

Straordinaria Elisabetta Sechi. Brava con la spada a centrare la stella, abile a gestire i tempi delle discese, fenomenale quando ha benedetto la folla con una spettacolare remada.

Dopo 37 anni una donna è stata chiamata a guidare la Sartiglia e la scelta del Presidente del Gremio di San Giuseppe si è rivelata indovinata.
L’ultima volta era stata Annadina Cozzoli, nel 1973. Oggi è toccato ad Elisabetta Sechi indossare i panni di Su Componidori e la giovane amazzone oristanese si è dimostrata particolarmente brava a guidare la corsa.

Si temeva la pioggia e invece il tempo è stato clemente e ha regalato una bella giornata di sole al termine della quale i cavalieri che hanno corso lungo la via Duomo hanno centrato 15 stelle.

Su Componidori Mauro Secci non è riuscito a fare centro né con la spada né con su stoccu e non è andata bene nemmeno ai suoi compagni di pariglia Francesco Castagna e Federico Fadda.
È andata meglio a Nicola Piredda, su terzu della pariglia di Su Componidori di martedì, Elisabetta Sechi, che ha centrato la prima stella della serata.

La Fondazione Sa Sartiglia, l’Assessorato ai Trasporti del Comune di Oristano e l’ARST hanno istituito un servizio navetta gratuito per consentire di raggiungere agevolmente il centro storico della città e assistere alla Sartiglia.